RILEGNO: uno speciale della rivista online dedicato alle cassette di legno

Lungi dall’andare in pensione le cassette di legno continuano ad essere l’imballaggio più utilizzato nel settore ortofrutticolo, perché il legno per sua natura è un materiale sano e adatto al contatto alimentare. Sono state ben 400 milioni le cassette in legno immesse al consumo in Italia nel 2016 e gli utilizzatori come grossisti, commercianti, cooperative, centri di trasformazione, compratori della grande distribuzione possono contare, nella gestione del fine vita, sull’attività di Rilegno, il Consorzio nazionale per la raccolta, il recupero e il riciclo degli imballaggi di legno, che vigila, controlla e incentiva i flussi del recupero e riciclo e assicura che le cassette non più utilizzabili non finiscano in discarica, ma diventino nuova materia prima, come succede per altri materiali.
“Il mercato delle cassette in legno è in crescita perché sono il vero imballaggio sostenibile e green”, dichiara Mauro Mastrototaro Consigliere incaricato del Gruppo ortofrutticoli di Assoimballaggi-Federlegno. “L’Italia è tra i primi produttori di ortofrutta in Europa e nel mondo con circa 25 milioni di tonnellate prodotte e conta su un gran numero di imprese d’eccellenza di dimensioni medie e piccole sparse su un vasto e variegato territorio. L’imballaggio monouso è l’unico che permette costi e performance sostenibili. Grazie al Consorzio Rilegno le cassette vengono recuperate e il legno torna a nuova vita in un’ottica di vera economia circolare.”
Nel 2016 l’attività di Rilegno, svolta capillarmente su tutto il territorio nazionale, ha portato ad una crescita sostanziale del flusso dei rifiuti di legno avviato a riciclo. Sono state riciclate 1.627.000 tonnellate, 47mila in più rispetto all’anno precedente, pari a un +3,64%.
Oltre all’incremento dei flussi avviati al riciclo tradizionale, si è registrata la continua crescita nel settore della rigenerazione dei pallet, arrivato a superare le 721mila tonnellate recuperate, equivalenti a circa 45 milioni di unità reimmesse al consumo previa cernita e/o riparazione. Complessivamente, sommando riciclo, riutilizzo e recupero energetico la quota complessiva di recupero dei rifiuti di imballaggio è salita al 63,52%, consolidando il fondamentale contributo di Rilegno nel perseguimento degli obiettivi del sistema italiano.
A questi numeri e ad altre utili informazioni è stato dedicato un intero numero di Imballaggi & Riciclo (il numero 27) che può essere scaricato al link di RILEGNO qui sotto riportato:
http://www.rilegno.org/la-rivista-online/