IL GIOVANE OLANDESE CHE PULIRA’ GLI OCEANI DAI RIFIUTI

Si chiama Boyan Slat, ha 24 anni (è nato il 27 luglio del 1994) ed ha inventato un sistema per “mangiare” i rifiuti galleggianti sui mari del nostro pianeta.

Boyan è partito dal dato che oltre 5 MILIARDI di MILIARDI (5.000 000 000 000 000 000 – una cifra con 18 zeri) di pezzi di plastica galleggiano sui mari del nostro pianeta.

“I rifiuti si accumulano in grandi isole oceaniche, la più grande delle quali è la Great Pacific Garbage Patch, situata tra Hawaii e California. Se lasciato a circolare, la plastica avrà un impatto sui nostri ecosistemi, sulla salute e sulle economie. Risolverlo richiede una combinazione di chiusura della sorgente e ripulitura di ciò che si è già accumulato nell’oceano.” Questo è quello che scrive sul suo sito internet – http://www.boyanslat.com/ – Boyan Slat e che ha trasformato in un progetto reale con il cosiddetto “tubo mangia rifiuti”.

Boyan è un giovanissimo inventore e imprenditore e fondatore e CEO di The Ocean Cleanup, che sviluppa sistemi avanzati per liberare gli oceani di plastica del mondo.

Invece di andare in cerca di materiale plastico, Boyanha ideato un sistema attraverso il quale, guidato dalle correnti oceaniche, la plastica viene concentrata, riducendo il tempo di pulizia teorico da millenni a pochi anni. Nel febbraio 2013 ha abbandonato il suo studio di ingegneria aerospaziale presso TU Delft per avviare The Ocean Cleanup.

Il primo prototipo di cleanup è stato distribuito a giugno 2016, mentre il primo sistema operativo completo nel Great Pacific Garbage Patch – The Ocean Cleanup – è stato varato lo scorso 9 settembre verso l’oceano Pacifico.

Il tubo è lungo 600 metri ed è frutto di numerose prove e prototipi che si sonpo succeduto per renderlo resistente alle onde e al vento. La struttura è a forma di U presenta un pannello rigido sommerso che ha lo scopo di raccogliere i frammenti di plastica sotto l superficie dell’acqua.

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