PLASTIC FREE: SI MOLTIPLICANO LE ORGANIZZAZIONI PER L’USO DI ALTERNATIVE ALLA PLASTICA

Plastic Pollution Coalition è una delle tante, ma le organizzazioni no-profit che si dedicano esclusivamente, o in via principale, a campagne contro l’uso della plastica, si stanno diffondendo in tutto il mondo.

E’ un nuovo movimento che esce dalle tradizionali associazioni ambientaliste e si concentra sul problema della plastica e le alternive a questo materiale nei porodotti di uso quotidiano o ancora di più in quelli monouso o di uso superfluo.

Su questo movimento non poteva mancare il business che ha scoperto decine (se non centinaia) di siti di e-commerce che vendono solo prodotti “plastic-free” (es: lifewithoutplastic).

Ma il movimento e l’industria della plastica non si limitano a semplici iniziative, infatti il 16 e 17 giugno 2020 è stata promossa a Colonia in Germania una Plastic Free World Conference and Expo (vedi il link sotto), seguito della confeenmza di nno svoltasi a Francoforte.

Questa conferenza, e annesso expo, vuole mostrare come le imprese internazionali di una vasta gamma di settori possono ridurre il loro uso di materie plastiche a base di combustibili fossili, eliminare le materie plastiche monouso, progettare e creare prodotti biologici più sostenibili e soluzioni di imballaggio, introdurre modelli di business più circolari e, in definitiva, contribuire a migliorare la crisi globale dell’inquinamento da plastica.

La “mission” di queste associazioni si può riassumere in questa frase: un’alleanza globale per la crescita di individui, organizzazioni, imprese e politici che lavorano verso un mondo privo di inquinamento di plastica e dei suoi impatti tossici su esseri umani, animali, corsi d’acqua, oceani e ambiente.

Pubblichiamo qui di seguito alcuni link per chi volesse approfondire l’argomento:

Green America

Plastic Pollution Coalition

My plastic free life

One green planet

Plastic free oceans

Plastic Free Ecochallenge

Plastic Free July

Wild minimalist

PlasticFree World (Conference & Expo) 16/17 June 2020 Cologne Messe Germany

 

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2 Commenti

  1. Bisognerebbe avere politici favorevoli, per limitare la plastica io metterei delle leggi che obbligano le fabbriche di plastica a lavorare almeno 90% con plastica reciclata alle stesse darei sovvenzioni ovvero linee di credito per ovviare ai costi aggiunti per la realizzazione di progetti ecosostenibili. I governi facciano bandi interessanti per aziende e nuove start up che possano ovviare al problema…

  2. RaccolteDifferenziate28th Aprile 2020 - 8:53

    Non tutti i prodotti in plastica possono essere fatti con plastica riciclata (pensiamo ai dispositivi sanitari), ma in linea di massima siamo d’accordo.
    Già oggi molti oggetti sono prodotti con plastica “seconda vita” e solo 10% di plastica vergine, questo sopratutto per colorare la plastica riciclata che generalmente è grigia, come ad esempio i bidoncini (mastelli) per la raccolta differenziata.

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