UN LETTORE DI CONTENITORI CON TAG RFID DA INDOSSARE COME UN OROLOGIO
Partitalia, azienda di Lainate (MI), che da oltre venti anni opera nel settore ICT, producendo e commercializzndo smart card, tag e lettori RFID in tutta Europa, ha introdotto sul mercato da alcuni anni, un innovativo lettore “wearable” – indossabile – come un orologio.
Il “Discovery Mobile” è un semplice e innovativo bracciale RFID che può leggere i dati del bidone o del sacco della spazzatura. Dopo la lettura, trasferisce le informazioni raccolte a un database in cloud, “Discovery Cloud”.
Il contesto di mercato da cui si sviluppa “Discovery Mobile” è riconducibile al 2004, anno in cui, con la Direttiva 2004/35/CE, la comunità europea ha stabilito il principio fondamentale per cui “chi inquina paga”. Il wearable device “Discovery Mobile” è stato lanciato nel 2013 a partire da questo contesto normativo, con l’obiettivo di rispondere alla richiesta dei piccoli raccoglitori italiani, che non avevano sufficienti risorse economiche per dotarsi di sistemi per l’allestimento degli automezzi per la raccolta rifiuti.
Per le sue caratteristiche intrinseche – versatilità, semplicità d’uso, non richiede costi di installazione, è configurabile da remoto tramite un portale in cloud da cui è possibile consultare i dati, monitora i conferimenti tramite GPS, possiede antenna RFID, GPS, GPRS e BLE su una sola scheda elettronica, è certificato CE, IP67, RED e SAR –, il bracciale RFID di Partitalia avrebbe permesso ai Comuni di essere subito pronti per adeguarsi alla tariffazione puntuale e di risparmiare nell’allestimento della flotta automezzi. Prima di arrivare al bracciale “Discovery Mobile”, una soluzione già presente sul mercato della raccolta rifiuti era il computer palmare, che si rivelava però un dispositivo troppo pesante per essere facilmente usato dagli operatori ecologici. Infatti l’obiettivo di Partitalia era creare una tecnologia indossabile e leggera che avrebbe reso più semplice il lavoro degli addetti alla raccolta rifiuti.
Visto il contesto di mercato appena descritto, in Italia, Partitalia ha scelto di concentrarsi su una tecnologia RFID UHF che potesse essere applicata sia ai bidoni della spazzatura che ai sacchetti. Per questo si è resa necessaria un’ottima competenza ingegneristica nello sviluppo di tecnologie per l’acquisizione del dato tramite RFID (Radio Frequency Identification) e nella ricerca software, sui sistemi in cloud. E ancora, sono state fondamentali le conoscenze nell’ambito della miniaturizzazione e della sensoristica. Così si è giunti a un prodotto completo che possiede tutte le componenti essenziali su una sola scheda elettronica e che comunque è molto leggero: pesa meno di 100 grammi!
Luca Del Col Balletto, CEO di Partitalia, ci ricorda che “il bracciale Discovery Mobile nasce specificatamente per venire incontro
alle esigenze di quei soggetti che devono implementare la tariffa puntuale (payt): è un sistema assolutamente verticale che risponde alle specifiche prescrizioni della normativa, rilevando i dati dei conferimenti, indipendentemente se bidoni o sacchi; è economico e immediatamente funzionante, per cui perfettamente adatto a sperimentazioni o piccole realtà locali tipiche del territorio italiano; è leggero e facile da usare, oltre ad essere stato pensato per facilitare il lavoro degli operatori.”
Il sistema legge il tag UHF posto su sacco o bidone, rilevandone il codice identificativo univoco. Invia poi questo dato al server, per creare una stringa dati che riporta:
- Identificativo del device che ha effettuato la lettura
- Data e ora di lettura
- Data e ora di ricezione della lettura sul server
- Coordinate gps
- Comune
- Anagrafica utente
Il dato rilevato viene usato dai gestori e dalla pubblica amministrazione per calcolare l’esatta quantità di rifiuto prodotta dal singolo utente: in base al numero dei conferimenti, al volume noto del contenitore e ad uno specifico coefficiente per ogni frazione di rifiuto, il comune calcola la tariffa puntuale, secondo modelli personalizzati e specifici per ogni singola tipologia di utenza.
In conclusione, Partitalia ha nel suo DNA una costante spinta verso l’innovazione: nei prossimi anni puntiamo infatti a migliorare sempre di più la user experience dei nostri oggetti, per fornire nuovi ed innovativi servizi legati ai wearable con lo scopo di migliorare sensibilmente la qualità del lavoro e la sicurezza dei lavoratori. In particolare, gli investimenti previsti porteranno allo sviluppo di sistemi wearable volti a semplificare le procedure dei diversi settori applicativi, all’implementazione di tecnologie basate sull’intelligenza artificiale e a sistemi di Blockchain applicata anche alla raccolta rifiuti.
È possibile che la antenna legga un codice passando vicino al contenitore?
È anche possibile avvicinando il contenitore all’antenna senza aprirlo che si legga il codice?
Grazie
Dipende dal tipo di lettore e dal tipo di TAG RFID. Le antenne poste sugli automezzi sono tarate per leggere contenitori in un raggio ben preciso, normalmente nell’area di svuotamento del contenitore stesso. La lettura avviene a contenitore chiuso, se si tratta di un contenitore rigido, oppure direttamente dal sacchetto, se dotato di TAG RFID.
In ogni caso per il tipo di lettori indicati nell’articolo le consiglio di rivolgersi direttamente all’azienda che li produce.