Rideterminato il contributo ambientale per gli imballaggi in bioplastica
Su proposta di Biorepack, il Consorzio nazionale per il riciclo organico degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile, il Consiglio di amministrazione CONAI ha rideterminato il contributo ambientale per tutti gli imballaggi in bioplastica.
Sarà ridotto a 294 EUR/tonnellata ed entrerà in vigore dal 1° luglio 2021.
Per la prima volta in Europa, così, un sistema di responsabilità estesa del produttore dà vita ad un Consorzio per la valorizzazione degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile con un contributo ambientale ad hoc.
«Il nuovo contributo ambientale per gli imballaggi in bioplastica, deliberato a poco più di tre mesi dal riconoscimento ufficiale di Biorepack, è frutto di un lavoro intenso e molto produttivo» afferma il presidente CONAI Luca Ruini. «Rappresenta un nuovo passo avanti verso l’operatività del nuovo consorzio, che permetterà agli imballaggi biodegradabili e compostabili di vedere ottimizzati i loro processi di riciclo all’interno della filiera dei rifiuti organici. Ossia il loro destino naturale».
«Un grande lavoro di squadra tra Biorepack e CONAI ha consentito il conseguimento di questo importantissimo risultato, a beneficio dell’intero sistema e a conferma del valore del riciclo organico» dichiara Marco Versari, presidente di Biorepack. «Grazie all’integrazione tra nuovi materiali e tecnologie di raccolta e trattamento siamo il paese europeo con il sistema di gestione della frazione organica più efficiente, vero e proprio modello di bioeconomia in grado di offrire soluzioni concrete nel segno della circolarità delle risorse e dello sviluppo sostenibile».
Per domande e approfondimenti è possibile consultare il sito internet www.conai.org (alla voce Faq) o www.biorepack.org o contattare il numero verde CONAI 800337799.
Gli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile sono quelli certificati e conformi alla norma armonizzata UNI EN 13432:2002 da parte di organismi accreditati.