I pescatori impegnati nel recupero del marine litter
Nell’ambito della Misura 1.40 del Programma Operativo FEAMP (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca) “Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi marini e dei regimi di compensazione nell’ambito di attività di pesca sostenibili” sono state avviate le attività del Progetto Esecutivo del Co.Ge.P.A. (Consorzio di Gestione della Pesca Artigianale) di Capo Passero-Siracusa con il supporto scientifico dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Sede di Palermo, e della Stazione Zoologica Anton Dohrn, Sicily Marine Centre.
Grande collaborazione da parte dei pescatori; 21 le imbarcazioni coinvolte: 12 nella raccolta dei rifiuti sul fondo e galleggianti, 9 nel recupero delle ghost net preventivamente individuate e caratterizzate.
Nei giorni scorsi le prime uscite con raccolta dati e rifiuti, costituiti prevalentemente da materiale plastico, che viene differenziato e conferito a terra per essere smaltito da una ditta specializzata.
Fonte: ISPRA