Come i rifiuti più grandi, anche le microplastiche rappresentano una minaccia per l’ambiente marino
Fonte: ISPRA
I ricercatori dell’Università di Siena, che si trovano a bordo della nave oceanografica Astrea insieme ai ricercatori di ISPRA, nell’ambito del progetto Mo.Ri.net, stanno monitorando la presenza di microplastiche sia sulla superficie marina che sulla colonna d’acqua.
Il progetto Mo.Ri.net (Monitoraggio, censimento, raccolta e avvio al Riciclo delle reti fantasma: i pescatori protagonisti della salvaguardia del mare) ha lo scopo di dare un contributo tangibile alla risoluzione della problematica dei rifiuti galleggianti e depositati sul fondo marino, responsabili di un impatto ambientale diretto e molto serio nei confronti dell’ecosistema e di habitat e specie protetti.