NEL MONDO CI SONO PIÙ RIFIUTI DI PLASTICA MONOUSO CHE MAI (139 MILIONI DI TONNELLATE NEL 2021)

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Nonostante la crescente consapevolezza dei consumatori, l’attenzione delle aziende e la regolamentazione, nel 2021 sono stati generati altri 6 milioni di tonnellate (MMT) di rifiuti rispetto al 2019, ancora quasi interamente realizzati con materie prime “vergini” a base di combustibili fossili.

Nel frattempo, la classifica delle prime 20 aziende petrolchimiche produttrici di polimeri vergini destinati alla plastica monouso rimane di fatto invariata. Mentre si prevede che la capacità globale di produrre questi polimeri crescerà più lentamente rispetto al tasso storico (2,7% CAGR nel 2021-27 vs 3,9% nel 2005-20), ciò equivale comunque a ulteriori 60 MMT entro il 2027, di cui prevediamo 17 MMT da vincolare per la plastica monouso.

 

See image of contribution to single-use plastic waste generation in 2021

 

LA PLASTICA MONOUSO NON È SOLO UNA CRISI DI INQUINAMENTO, MA ANCHE CLIMATICA

Le emissioni di gas serra dalla culla alla tomba derivanti dalla plastica monouso nel 2021 sono state equivalenti alle emissioni totali del Regno Unito (460 milioni di tonnellate di CO2 eq.).

La maggior parte delle emissioni è prodotta dalle industrie petrolifere e del gas e petrolchimiche nella parte “a monte” del ciclo di vita. Il riciclaggio meccanico riduce le emissioni dalla culla alla tomba di almeno il 30-40% rispetto alla produzione di polimeri da combustibili fossili evitando le emissioni a monte. Sebbene le opportunità di riduzione delle emissioni derivanti dal riciclaggio siano significative, possono essere solo una parte della soluzione verso un’economia della plastica pari a zero.

 

IL RICICLAGGIO NON RIESCE A CRESCERE ABBASTANZA VELOCEMENTE E RIMANE UN’ATTIVITÀ MARGINALE PER IL SETTORE DELLA PLASTICA

Solo un forte intervento normativo può risolvere ciò che equivale a un fallimento del mercato.

Dal 2019 al 21, la crescita della plastica monouso realizzata con polimeri vergini è stata 15 volte superiore a quella delle materie prime riciclate. Le aziende petrolchimiche si stanno (naturalmente) espandendo nel riciclaggio solo nei mercati in cui le condizioni economiche sono (in qualche modo) più favorevoli. Questi sono mercati in cui le politiche sono più progressiste e la domanda di plastica riciclata è più forte. Tuttavia, per tutti i polimeri e le tecnologie, si prevede che entro il 2027 saranno messi in funzione solo 3 MMT di capacità di riciclaggio aggiuntiva alla pari (0,7 MMT dall’industria petrolchimica).

 

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