NAPOLI, RAEE: QUASI UNA TONNELLATA RACCOLTA NELLE SCUOLE, PREMIATO IL LICEO CACCIOPPOLI
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Quasi una tonnellata di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (966 kg) raccolti dalle 11 scuole napoletane che hanno aderito alla campagna “Riciclare i RAEE è una bella storia!”, promossa da Erion WEEE, il Consorzio del Sistema Erion dedicato alla gestione dei RAEE, in collaborazione con ASIA Napoli.
Nata nell’ambito del programma di comunicazione “DireFareRAEE” di Erion WEEE, l’iniziativa, finalizzata a sensibilizzare i cittadini partenopei sull’importanza della raccolta differenziata dei RAEE, è partita ai primi di marzo con un piano di affissioni pubblicitarie sulle modalità per effettuare un corretto conferimento di questo tipo di rifiuti.
La campagna è poi proseguita con una serie di incontri formativi nelle scuole, durante i quali gli esperti hanno incontrato 1.100 giovani studenti per parlare di economia circolare e di riciclo dei RAEE.
Grazie ad ASIA, nei plessi scolastici coinvolti nella campagna sono state poi allestite alcune stazioni temporanee per la raccolta straordinaria dei piccoli RAEE, come smartphone, chiavette USB, cuffie, joypad, smartwatch, tablet, spazzolini elettrici, radiosveglie, caricatori e cavi elettrici. Gli studenti hanno potuto così mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti e conferire i propri rifiuti sfidandosi tra loro. Ad aggiudicarsi il premio di 5.000 euro per l’acquisto di materiale didattico è il liceo scientifico “Renato Caccioppoli” che con 276,2 kg di RAEE raccolti, si è classificato al primo posto.
Erion WEEE e ASIA Napoli hanno premiato i vincitori questa mattina nel corso del Green Med Symposium, tenutosi presso il Distretto dell’Educazione di Napoli, alla presenza di Domenico Ruggiero amministratore unico e Carlo Lupoli Direttore affari generali di ASIA Napoli e di Giorgio Arienti, Direttore Generale di Erion WEEE.
“Plaudiamo al grande successo dell’iniziativa e siamo soddisfatti del lavoro svolto in questi primi mesi. Ora – ha dichiarato Domenico Ruggiero, Amministratore Unico di Asia – stiamo lavorando per creare un’impiantistica dedicata alla separazione corretta e alla dismissione dei RAEE per poi recuperare facilmente quel materiale prezioso che è presente in ogni componente. Dopo le scuole il nostro obiettivo è coinvolgere le istituzioni e di creare una rete di raccolta di questi rifiuti cosi particolari”.
“Questa è una partita che abbiamo vinto ma le partite sono tante e dobbiamo continuare a vincere questa scommessa fatta mesi fa. Continueremo – ha dichiarato Carlo Lupoli, di Asia – a lavorare con i cittadini giovani e meno giovani perché sembra banale ma raccogliere bene i RAEE significa eliminare rifiuti ma anche trarne una risorsa”.
“L’ampia partecipazione delle scuole a questa iniziativa dimostra che qualcosa sta effettivamente cambiando: è significativo che a scuola si parli di economia circolare. Sono indispensabili progetti di comunicazione specifici per accrescere la consapevolezza sull’importanza della raccolta differenziata dei RAEE” ha dichiarato Giorgio Arienti, Direttore Generale di Erion WEEE. “La campagna ‘Riciclare i RAEE è una bella storia!’, che fa parte del più ampio programma di sensibilizzazione DireFareRAEE che Erion WEEE sta realizzando nelle più importanti città italiane, vuole essere un contributo concreto per favorire questo cambiamento. Come dimostrano anche i risultati del sondaggio che Ipsos ha realizzato il Consorzio, siamo sulla giusta strada, un passo dopo l’altro.”
L’indagine Ipsos per Erion WEEE
Nel corso della mattinata sono stati inoltre presentati i risultati della seconda wave di indagine realizzata da Ipsos nell’ambito dell’“Osservatorio conoscenza RAEE”, voluto dal Consorzio per monitorare i livelli di consapevolezza dei cittadini, le loro opinioni e i loro comportamenti. A pochi mesi di distanza dal primo sondaggio svolto nel dicembre 2022, il sondaggio – realizzato su un gruppo di cittadini napoletani dopo la campagna “Riciclare i RAEE è una bella storia!” – ha evidenziato un sensibile miglioramento dei dati.
Rispetto a dicembre 2022 diminuiscono infatti i potenziali conferimenti scorretti di piccoli RAEE, che passano dal 14% all’11%. Allo stesso tempo aumentano le persone che dichiarano di conoscere la parola RAEE (dal 34% al 43%); così come il suo significato (dal 20% al 30%).
Non solo, l’iniziativa di Erion WEEE e ASIA ha fatto aumentare anche la percentuale di chi conosce il servizio 1 contro 1 (che prevede che tutti i cittadini che acquistano un nuovo apparecchio possano richiedere al rivenditore il ritiro gratuito di quello da sostituire) – che passa dal 69% al 74% – così come il numero dei cittadini consapevoli dei rischi per l’ambiente derivanti da una dismissione non corretta dei RAEE (dal 79% all’81%). In crescita anche la percentuale di coloro che sono a conoscenza della presenza, in questo tipo di rifiuti, di materie prime recuperabili (dal 44% al 46%).
Infine, i cittadini sono sempre più convinti che le iniziative di comunicazione e informazione siano essenziali per migliorare i livelli di raccolta dei RAEE: lo afferma il 47% del campione intervistato (a fronte del 42% che ne era convinto a fine 2022).